IL PROGETTO INDUSTRIALE
Impianto di digestione anaerobica di Tortona (AL)
L’impianto di Tortona rappresenta l’evoluzione e l’ottimizzazione, tecnica e gestionale, dei tradizionali impianti di compostaggio. La digestione anaerobica, applicata al trattamento della frazione organica della raccolta differenziata, è difatti un processo che tramite la produzione di biogas, sfruttato per la produzione di energia elettrica e termica, consente di limitare gli impatti ambientali ed ottimizzare i processi gestionali e di recupero.
Dati di progetto:
input & output
Anno 1995..............................Compostaggio aerobico
Anno 2015................. Implementazione compostaggio aerobico con digestione anaerobica
Tecnologia utilizzata.......digestione anaerobica a umido e compostaggio aerobico in corsia dinamica
Tipologia di rifiuti trattati..........................................FORSU, fanghi e frazione ligno-cellulosica strutturante
Capacità dell’impianto ............................................42.000 t/anno
Capacità giornaliera impianto .................................115 t/giorno
Potenza biogas immessa al motore .......................2,4 MW
Potenza elettrica nominale......................................1 MW
Energia elettrica prodotta.............................8.400.000 kWh/anno
Famiglie equivalenti potenzialmente servite.............oltre 2.500
Potenza termica recuperata....................................1 MW
Compost di qualità prodotto...................................10.000 t/anno
RICEZIONE E PRETRATTAMENTO MECCANICO
La fase iniziale di trattamento della FORSU è nalizzata all’elimi- nazione delle sostanze pesanti e degli inerti non putrescibili.
COMPOSTAGGIO AEROBICO
Terminata la fase di miscelazione, il materiale viene caricato all’interno delle celle in cui avviene il processo di biossidazione accelerata.
DIGESTIONE ANAEROBICA
Il substrato, preliminarmente riscaldato e portato alla tempertura di 38°C è condotto al digestore, alimentato più volte al giorno, in cui si sviluppa il processo biochimico anaerobico ad opera di batteri metanigeni.